Giovanna Bonura e Maria De vita, rispettivamente HR Specialist e Business Partner di MConsulting, durante la lezione del Master in Gestione e Amministrazione delle risorse umane, edizione Milano, hanno affrontato la tematica della ricerca e selezione del personale permanent, nel caso particolare delle categorie protette.
MConsulting si occupa della Ricerca e Selezione di diverse figure professionali, da impiegati a middle e top management e sono specialisti nella ricerca di professionisti appartenenti alle categorie protette.
Nel loro intervento al Master Gestione Risorse Umane hanno chiarito come si svolge l’attività di selezione di profili medio alti parlando dei diversi metodi e strumenti per identificare la persona più qualificata a ricoprire una posizione raggiungendo gli obiettivi prefissati per soddisfare le esigenze del cliente.
Il processo di selezione a cui fanno riferimento si suddivide in 5 fasi:
1) Definizione del fabbisogno: sviluppata insieme al cliente individuando le mansioni che si vogliono affidare alla nuova figura, le attività e le responsabilità, la durata del contratto con le eventuali prospettive, il livello/inquadramento atteso e un range retributivo di riferimento.
2) Ricerca candidati: ha come obiettivo la ricerca organizzata di candidati e la raccolta delle candidature che può avvenire attraverso due fonti: interna o esterna (agenzie interinali).
Tra le fonti classiche di reclutamento abbiamo le candidature spontanee presenti nel database aziendale o tramite ricerca diretta, inserzioni su portali esterni (Linkedin o Infojobs) o grazie alle relazioni tra scuola e università.
3) La valutazione dei candidati: gli strumenti classici sono l’analisi del curriculum vitae, intervista-colloquio individuale, prove di assessment e test psicometrici.
Durante questa fase, viene presentato al candidato l’azienda e la posizione che andrà a ricoprire, poi verranno valutate le sue esperienze e competenze, in questo un processo i selezionatori dovranno carpire più informazioni possibili, per trasmettere al cliente tutte le informazioni necessarie.
4) La scelta del candidato: dopo aver valutato attentamente tutti i candidati si procede alla scelta della risorsa che corrisponda ai loro requisiti e possa apportare in azienda le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento degli obiettivi che si erano prefissati.
5) Proposta di assunzione: è la fase finale del processo di selezione, dove viene messo nero su bianco la proposta contrattuale per far sì che avviene l’inserimento nel contesto organizzativo.
MConsulting si occupa di favorire, gestire e sviluppare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, rivolta a candidati appartenenti alle Categorie Protette (L.68/99).
La legge 68/99 ha come finalità la promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Tutte le aziende con almeno 15 persone sono tenute ad inserire una persona con disabilità.
Il processo di ricerca e selezione delle categorie protette è molto delicato per la tipologia di target ma le attività di reclutamento adottate rimangono invariate.
Occorre, tuttavia, tenere maggiormente in considerazione due aspetti:
1) nell’analisi della realtà aziendale che richiede il servizio, la presenza di barriere architettoniche che possa ostacolare o impedire gli spostamenti o la fruizione di servizi
2) nei candidati, la verifica della documentazione comprovante l’appartenenza alle Categorie Protette (iscrizione Centro per l’impiego ed eventuale relazione conclusiva).
I partecipanti al Master hanno partecipato attivamente alla lezione delle due referenti aziendali di MConsulting ed hanno appreso come avviene un processo di selezione in una realtà aziendale.
