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Ottobre 21, 2020

Il Business English nell’area HR

L’importanza dell’inglese è ormai nota a tutti, per molti viene addirittura considerato il “passaporto per il mondo”. Volenti o dolenti ci troviamo nella condizione di doverlo imparare sia per il mondo del lavoro sia per affrontare in modo più sicuro determinati momenti della nostra vita.

La lingua inglese è ormai entrata a far parte della nostra quotidianità. A chi non è mai capitato di imbattersi in un sito web non disponibile in italiano, di aver desiderato di comprendere appieno il testo di una canzone sentita in radio o di non poter sostenere un colloquio di lavoro perché ne veniva richiesta una buona conoscenza scritta e parlata.

Dopo l’italiano, l’inglese risulta essere la lingua più utilizzata all’interno delle aziende italiane. Oltre alle multinazionali, molte grandi e medie aziende hanno sedi all’estero o rapporti costanti con paesi fuori confine. Padroneggiare la lingua inglese ha un’importanza fondamentale sia per avanzare di carriera sia per poter accedere a posizioni lavorative in altri paesi.

Per coloro che desiderano affacciarsi o affermarsi nel mondo del lavoro l’inglese risulta essere un requisito fondamentale. Per i giovani laureati conoscere il Business English può sicuramente aiutarli nella ricerca di un buon lavoro.

Il Business English  è un approccio alla lingua inglese che comporta un maggior controllo del linguaggio e della comunicazione, soprattutto in ambito lavorativo.

È un metodo che tiene conto del dialogo e che insegna allo studente il giusto approccio personale durante una conversazione. Le lezioni comprendono, quindi, giochi di ruolo che aiutano il soggetto ad entrare nel ruolo di un eventuale promoter o consulente etc. Le capacità di comunicazione sono alla base dello studio del Business English.

Lo studio del Business English ha, inoltre, come obiettivo quello di fornire competenze linguistiche a chi ha necessità di fare affari con paesi anglofoni, o con aziende situate al di fuori del mondo anglofono ma che comunque usano l’inglese come lingua condivisa.

Business English significa anche “competenze ed obiettivi diversi per persone diverse”. Per alcuni, si concentra sul vocabolario e sugli argomenti utilizzati nel mondo degli affari, del commercio, della finanza e delle relazioni internazionali. Per altri si riferisce alle capacità di comunicazione utilizzate sul posto di lavoro e si concentra sul linguaggio e sulle competenze necessarie per la tipica comunicazione aziendale come presentazioni, trattative, riunioni, chiacchiere, socializzazione, corrispondenza, scrittura di rapporti e un approccio sistematico. In entrambi i casi può essere insegnato da madrelingua inglese.

Il Docente e formatore che si occupa di Business English nel master in gestione delle risorse umane è il Formatore John Shrum.

Durante la sua lezione, i ragazzi del master hanno avuto l’opportunità di apprendere i segreti dell’ars oratoria ed in particolare i trucchi che aiutano a gestire la comunicazione quando si deve parlare in inglese.

Tramite Role Playing e simulazioni di colloqui aziendali, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di apprendere nuovi termini ed allenare il loro vocabolario inglese, sino ad arrivare ad una parlantina e ad una capacità comunicativa e gestionale, del colloquio in inglese, scorrevole ed efficace.

Se vuoi conoscere tutti i trucchi ed i segreti del Businness English è attivo il Master in Gestione delle Risorse Umane, in partenza a Roma, 7 Novembre – XIX Edizione, Formula weekend e stage garantito in aziende partner. Master in collaborazione con Infojobs.

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