Nella XXIV edizione del Master in Gestione Risorse Umane, durante la giornata del 12 gennaio 2024 dedicata al Career day, abbiamo ospitato Insoore, azienda che opera nel campo dell’innovazione per il settore assicurativo.
Insoore ha condiviso con l’aula la sua storia e il suo business, con focus particolare sulle fasi di onboarding del dipendente in azienda.
Insoore nasce come start up che offre soluzioni per accelerare la digital transformation nel settore assicurativo, in particolare per la gestione dei sinistri. E, in questa direzione, è stato indispensabile inserire l’asset tecnologico. Per questo motivo Insoore si inserisce all’interno del settore nascente, definito “insurtech”,termine coniato dall’unione di “insurance” e “tech”,e che ha fatto registrare in questi anni una velocissima ascesa su scala mondiale con l’obiettivo di digitalizzare e innovare il comparto assicurativo.
Insoore, che è stata solo nel 2018 e ha sede a Roma conta già tra i propri clienti i principali player del settore assicurativo:Generali, UnipolSai, Prima Assicurazioni, Reale Group, Zurich, Vittoria Assicurazioni, Helvetia, Itas Assicurazioni, ALD Automotive e Aon. La crescita repentina della startup, sia in termini di numeri (l’azienda ha finora raccolto oltre 8,5 milioni di euro) che di team (lavorano in Insoore circa ), ha richiesto una strutturazione via via più articolata dell’organigramma aziendale. P
Il team HR, guidato dall’HR Manager Roberta Tesoro, è tenuto in questo asset a curare sia la parte amministrativa che tutti gli altri momenti aziendali importanti. La prima cosa da fare è proprio curare le risorse umane. Di qui l’esigenza di strutturare al meglio l’onboarding del dipendente.
L’inserimento del candidato in azienda è un momento cruciale, poiché egli entrerà in contatto diretto con questa e di conseguenza si creerà una prima immagine dell’organizzazione. La selezione, ci dice Roberta Tesoro, referente aziendale, non avviene in più di due o tre incontri, poiché renderla più lunga rischierebbe di compromettere l’attraction che il candidato potrebbe provare per l’azienda.
Roberta racconta che la fase di inserimento di un dipendente si divide poi in tre fasi: pre-onboarding, onboarding e apprendimento continuo.
La fase di pre-onboarding si compone di ricerca e selezione, firma del contratto, pianificazione e check list di tutti gli oneri da tenere in merito (anche a livello legislativo e contrattuale).
La fase di onboarding, successiva alla selezione, deve essere ben pianificata, per trasmettere l’immagine di un’azienda ben strutturata. Durante questa fase si devono dare gli strumenti al neo- assunto, necessari per poter svolgere autonomamente i compiti nelle settimane successive.
La parola d’ordine in Insoore è “coinvolgere”.a come farlo?
L’azienda individua nella comunicazione efficace il veicolo informativo necessario per il coinvolgimento di tutti gli stakeholder che la compongono. Anche l’inserimento di un nuovo dipendente può avere delle valenze significative sull’intero team: questo, infatti, può diminuire il turnover organizzativo e ridurre i ROL. Inoltre, può migliorare la performance di tutti i dipendenti, in quanto, un nuovo assunto può essere egli stesso veicolo di conoscenza e trasmissione di sapere per tutto il team.
Anche per questo motivo, nella fase di onboarding vengono trasmessi al neo-assunto mission e vision aziendali. È inoltre il momento in cui si genera e trasmette engagement, ovvero il senso di appartenenza aziendale. A tal proposito, il primo giorno di lavoro Insoore accoglie il nuovo dipendente con un “welcome kit” contenente uno zaino, l’agenda e la borraccia, per dargli il benvenuto e per creare senso di appartenenza.
Infine, nella fase di apprendimento continuo, l’HR si mette in posizione di “osservazione” mentre i colleghi e il team leader procederanno al passaggio delle consegne al dipendente. Questa fase dura in genere una settimana, ma può avere variazioni anche in virtù della posizione ricoperta: se per esempio questa è ad alta specializzazione, la formazione può durare anche un mese.
La giornata di Career day con Roberta Tesoro di Insoore si è conclusa con delle tips utili per tutti, che la referente ha dato a tutti i partecipanti, tra cui:
- creare un punto di contatto con il nuovo assunto, generando così una futura rete di supporto aziendale per quanto riguarda i problemi operativi;
- fare attenzione alle tempistiche del primo giorno, che devono adeguarsi al dipendente e alla giornata lavorativa del team in cui verrà inserito. Per questo, sarebbe bene dare appuntamento, il primo giorno di lavoro, un’ora dopo l’inizio della giornata lavorativa, in modo tale da trasmettere al dipendente un’immagina organizzata e ben strutturata dell’azienda.
Make it So è sempre attenta alle dinamiche attuali del mercato del lavoro, tutti i partecipanti dei Master entrano in contattato con molti referenti aziendali nei Career Day.
Nel prossimo Master in Gestione delle Risorse Umane in partenza il 6 Aprile ci saranno due giornate di Career day, per saperne di più clicca qui o scrivici a formazione@makeiso.it o chiama allo 0645461749.